Si comunica che con la Determinazione Dirigenziale n. 268 del 26 marzo 2025 sono state aggiornate le misure fitosanitarie di emergenza e le prescrizioni per il contrasto della Flavescenza Dorata della vite nella Regione Piemonte ed è stato definito il Piano operativo per l’anno 2025.
Risulta necessario proseguire gli interventi di prevenzione e di lotta per contrastare la malattia e preservare il settore vitivinicolo piemontese anche in riferimento al Regolamento di esecuzione (UE) 2021/2285 in cui la Flavescenza dorata è inserita fra organismi nocivi da quarantena rilevanti per l’Unione.
La lotta contro la malattia si basa sulla profilassi attuata attraverso:
- il monitoraggio e la gestione dei giovani impianti fin da subito avendo cura anche di valutare le condizioni ambientali limitrofe al nuovo vigneto;
- la tempestiva eliminazione della vegetazione sintomatica;
- l’estirpazione delle piante infette, nonché dei vigneti abbandonati, con l’allontanamento e la distruzione dei ceppi dal vigneto, da effettuarsi durante il periodo invernale;
- la pulizia degli incolti e delle aree non agricole dalla vite inselvatichita;
- i trattamenti insetticidi contro l'insetto vettore, seguendo le strategie e le indicazioni dei prodotti fitosanitari indicati nei Bollettini e nei Comunicati pubblicati sul sito ufficiale del Settore Fitosanitario e servizi tecnico-scientifici.
Il Settore Fitosanitario e servizi tecnico-scientifici della Regione Piemonte continuerà a garantire la vigilanza sul territorio.
In allegato è possibile prendere visione della determinazione dirigenziale n. 268 del 08/03/2025, ad oggetto "Misure fitosanitarie di emergenza e aggiornamento prescrizioni per il contrasto della Flavescenza Dorata della vite nella Regione Piemonte – Piano operativo - Anno 2025."
Ulteriori informazioni sono consultabili sul sito della Regione Piemonte.
La flavescenza dorata è una malattia da quarantena, appartenente alla famiglia dei giallumi della vite, che è provocata da un fitoplasma, microrganismo simile a un batterio, che vive nei vasi floematici della pianta ospite oppure all'interno dell'insetto vettore, lo Scaphoideus titanus Ball.
È una malattia estremamente pericolosa per i vigneti. Per contrastarla con la massima efficacia è stata emanata a livello nazionale l’Ordinanza Ministeriale 22/06/2023, n. 4, “Misure fitosanitarie d'emergenza per il contrasto di Grapevine flavescence dorée phytoplasma atte ad impedirne la diffusione nel territorio della Repubblica italiana” (G.U. 12/08/2023, n. 188) a seguito della quale è stato abrogato - con il DM del 6 giugno 2023 - il decreto di lotta obbligatoria (DM 31 maggio 2000 "Misure per la lotta obbligatoria contro la flavescenza dorata della vite").
Fra le diverse misure fitosanitarie obbligatorie è previsto che i Servizi Fitosanitari regionali accertino annualmente la presenza di flavescenza dorata e di Scaphoideus titanus sul territorio di competenza attraverso l'individuazione di singoli siti di osservazione sia nelle aree a maggior rischio sia in quelle indenni.
Dopo la comparsa di flavescenza dorata nel 1998, il Settore Fitosanitario regionale del Piemonte ha intensificato la vigilanza sul territorio, attivando anche le risorse tecniche e scientifiche presenti in Regione al fine di operare in modo coordinato per contenere l'epidemia.