Descrizione
                        La Regione Piemonte ha dichiarato dal 16 gennaio lo stato di massima pericolosità per incendi boschivi su
 tutto il territorio, sulla base del livello di pericolo e dei prodotti 
forniti dal Centro funzionale regionale di Arpa Piemonte.
Nei periodi di massima pericolosità sono vietate, entro una distanza di cento metri dai terreni boscati, arbustivi e pascolivi, le azioni determinanti anche solo potenzialmente l’innesco di incendio,
 quali: accendere fuochi, accendere fuochi pirotecnici, far brillare 
mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare 
apparati o apparecchiature che producano faville o brace, fumare, 
disperdere mozziconi o fiammiferi accesi, lasciare veicoli a motore 
incustoditi a contatto con materiale vegetale combustibile o compiere 
ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo mediato o 
immediato di incendio; è vietata qualunque generazione di fiamma libera 
non controllabile nel tempo e nello spazio. Le violazioni dei divieti e 
l’inosservanza delle prescrizioni comportano l’applicazione di sanzioni 
amministrative da un minimo di euro 200 a un massimo di euro 2.000, 
oltre alle sanzioni penali.